01. INVITO LOSANNA 210x20

 

Matteo Boato – LOME – Aldo Pancheri – Paolo Tomio

 

Questi quattro artisti italiani espositori sono accumunati dall’appartenenza ad un sindacato d’Arte ma soprattutto dall’amicizia.

Anche ad una prima occhiata delle immagini che compaiono nell’invito si nota una grande differenza stilistica e l’espressione di mondi estremamente variati fra di loro.

In Matteo Boato prevale, nell’ambito di una tecnica tradizionale come il colore ad olio su tela, un modo tutto personale nella stesura dello stesso e nei graffi che incidono le superfici molto rilevate. Il colore dona alle tele una forte risonanza emotiva.

In LOME (Lorenzo Menguzzato) si evince un segno immediato, forte, molto deciso e nei suoi dipinti si annota questa velocità di esecuzione, che per certi aspetti potremmo avvicinare all’espressionismo astratto di Vedova. Qui abbiamo invece delle figurazioni coloratissime che denotano anche i diversi stati d’animo espressi nelle figure che compongono i suoi dipinti fantasiosi e in perfetto equilibrio tra gestualità ed emozione.

Per quanto riguarda Aldo Pancheri le opere si basano su un contrasto di forme geometriche in equilibrio dinamico. Nelle stesse compaiono delle figurazioni che potremmo configurare come archetipi del nostro tempo: l’eros a fior di pelle nella bellezza esaltata dalla moda ne è una componente ben evidente

In Paolo Tomio, che esprime un mondo coloratissimo ed estremamente variato di forme astratte, l’opera d’arte si pone come opera estremamente aperta al possibile in cui la parte fantastica dialoga con l’aspetto razionale e compositivo dello spazio e si compendia con un’assoluta libertà di una creazione di forme, a volte con agganci naturalisti. Sopra ogni cosa prevale la fantasia.